Presentato il progetto “Qui Crea Stà” e il sito web dedicati a Giuseppe Luigi Stabile, architecnico futurista di Polla

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Presentato il progetto “Qui Crea Stà” e il sito web dedicati a Giuseppe Luigi Stabile, architecnico futurista di Polla

Presentato il progetto “Qui Crea Stà” e il sito web dedicati a Giuseppe Luigi Stabile, architecnico futurista di Polla, figura emblematica che il Comune di Polla ha inteso riscoprire per l’opera preziosa e ingente prodotta in un secolo di vita. L’amministrazione comunale di Polla guidata dal sindaco, Massimo Loviso, ha così avviato una serie iniziative finalizzate a valorizzare e a far conoscere, soprattutto alle nuove generazioni, Giuseppe Luigi Stabile.

Le attività sono state coordinate dal Presidente del Consiglio Comunale e incaricato alla Cultura, Giovanni Corleto, che ha proposto e sostenuto le idee progettuali destinatarie di finanziamenti della Regione Campania, ai sensi della LL.RR.11/11/2019 n.19, “Contributi finalizzati alla promozione della qualità dell’architettura”. I due progetti “Archivi di architettura moderna e contemporanea. Progetto “Qui crea Stà” e “Casa dell’architettura- Urban Center “sono in dirittura di arrivo.

Questa mattina presso la sala consiliare Santa Chiara del Municipio pollese, è stato presentato il progetto “Qui crea Stà” che ha riguardato il recupero, la catalogazione e la digitalizzazione di circa 500 fra progetti, schizzi, disegni, documenti, fotografie di Giuseppe Luigi Stabile (1900-2004), amico del salernitano Alfredo Trimarco e in contatto con Filippo Tommaso Marinetti. Iscritto al Club Futurista Salernitano, lo Stabile fu vicino agli ambienti futuristi nel periodo fra le due guerre, ove si legò anche al mondo del cinema. Nel secondo dopoguerra collaborò con gli studi degli architetti napoletani Luigi Cosenza e Camillo Guerra e partecipò alla ricostruzione dell’Hotel Royal a Napoli, venendo a contatto probabilmente con l’opera di Gio Ponti. Il titolo “architecnico per talento” gli venne attribuito dallo stesso Marinetti in occasione della partecipazione dello Stabile ad un concorso per una chiesa nella Pianura Pontina nel 1937, progetto che gli valse anche l’apprezzamento della commissione giudicatrice. La sua attività spazia dai progetti di ville residenziali e hotel, a elementi di arredo e opere di grafica. Questa mattina, alla presenza degli architetti Carmen Stabile e Nicola Piccolo che hanno coordinato i due progetti, è stata illustrata la digitalizzazione del materiale documentale e il sito web www.luigistabile.it, ove è presente una parte dei disegni dell’archivio integrale, che entrerà a far parte della rete degli Archivi di Architettura predisposta dalla Regione Campania.

Il sito web, elaborato dalla Blasè Comunicazione, ripropone e si ispira allo stile dell’architecnico, senza stravolgerlo, rimanendo in linea con l’arte futurista, ma raccontando visivamente la sua dote di illustratore e disegnatore. Creato anche un avatar dell’architecnico così di riportare “in vita” il personaggio, ridisegnando una sua caricatura realizzata da Trimarco. Il logo stesso nasce riprendendo una sua “font”, ovvero un carattere tipografico disegnato da lui stesso nello stile dell’epoca. Sul portale, oltre alla presentazione biografica della sua storia, sono presenti le sue opere, suddivise in tre macrocategorie: Architetture, Disegni e Illustrazioni. Ogni categoria contiene i relativi progetti, visibili attraverso delle gallerie fotografiche con dei testi che ne descrivono il progetto. I risultati del secondo progetto “La Casa dell’Architettura-Urban Center “Il Cantiere” e la presentazione ufficiale dell’archivio sono previste nel mese di gennaio 2024.

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