“Puliamo l’isola”, volontari Legambiente in azione sull’isolotto di Punta Licosa

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“Puliamo l’isola”, volontari Legambiente in azione sull’isolotto di Punta Licosa

La ventesima edizione di “Puliamo l’Isola”, l’evento firmato Legambiente Campania dedicato alla pulizia dell’isolotto di Licosa, fa sorridere i partecipanti perché sono stati trovati meno rifiuti rispetto alle edizioni passate. Tanti i volontari con cappellino, guanti e sacchetti che hanno raccolto i rifiuti spiaggiati, soprattutto microplastica. «E’ un segnale molto incoraggiante – ha spiegato Pasquale Colella, presidente del circolo di Castellabate di Legambiente – Quando si recuperano meno rifiuti, significa che cresce la sensibilità dei cittadini. E noi siamo davvero felici di aver raccolto pochi sacchetti».

L’iniziativa è stata organizzata con il patrocinio del Comune di Castellabate e dell’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

«Da questo luogo di straordinaria bellezza del Cilento faccio un appello a chi li frequenta affinché li rispetti sempre, proprio come abbiamo notato oggi, recuperando molti meno rifiuti rispetto al passato» ha detto la presidente regionale, Mariateresa Imparato.

Durante la manifestazione, nell’ambito del progetto Life SeaForest del Parco del Cilento, insieme ad Assunta Niglio dell’ufficio Area Marina Protetta del Comune di Castellabate, sono stati sparsi in mare i semi recuperati dell’oliva di mare, il frutto della posidonia.

Prima ancora, invece, il sindaco Marco Rizzo e il consigliere Gianmarco Rodio hanno premiato i  bambini dell’Istituti Comprensivo Castellabate che hanno partecipato al concorso “Tartarugando” sul tema della salvaguardia del mare e delle tartarughe marine.

«E’ importante sensibilizzare le nuove generazioni alla salvaguardia della risorsa mare e non solo. Nella nostra Area Marina Protetta ogni anno abbiamo la fortuna di assistere alla nidificazione della Caretta Caretta, che rappresenta l’ennesima riprova della purezza delle nostre acque» ha sottolineato il sindaco, Marco Rizzo.

«Con piacere ho apprezzato i tanti disegni realizzati dai bambini che entusiasti hanno rappresentato, ognuno a suo modo, le tartarughe marine. Abbiamo il dovere di far conoscere le bellezze che ci circondano e sensibilizzare soprattutto i più piccoli alla tutela e salvaguardia dell’ambiente e della sua fauna» ha concluso l’assessore Nicoletta Guariglia. 

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