Sapri, direttore generale Asl Salerno in visita all’ospedale di Sapri

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Sapri, direttore generale Asl Salerno in visita all’ospedale di Sapri

Salvare l’ospedale di Sapri ed evitare la chiusura dei reparti  È stato questo il leit motiv dell’incontro che si è tenuto nella tarda mattinata di ieri presso l’aula Magna del nosocomio del Golfo di Policastro presieduto dal Direttore Generale dell’Asl di Salerno Gerardo Sosto. Un incontro «molto proficuo», secondo quanto affermato dai partecipanti, al quale hanno preso parte oltre al Direttore Generale Sosto, il Sindaco di Sapri Antonio Gentile, comune capofila Distretto Sanitario 71, accompagnato da altri primi cittadini del comprensorio, e il Direttore Sanitario dell'”Immacolata” Antonio Claudio Mondelli.

Una prima visita ufficiale del direttore generale, a pochi mesi dalla nomina dell’importante incarico, per far fronte alle problematiche e alle necessità dell’Immacolata che da anni è un punto di riferimento per l’intero Basso Cilento, da quello costiero a quello interno. Diverse dunque le misure messe a punto durante l’incontro che nei prossimi mesi verranno utilizzate per ridurre al minimo le criticità in cui versano diversi nosocomi.

«Abbiamo innanzitutto riattivato una serie di procedure concorsuali che erano in stand-by dal periodo antecedente alla scorsa estate – ha dichiaro il Direttore generale Sosto – Per cui sono attivati bandi di concorso per circa 160 medici per andare a colmare la carenza dei medici che investe anche l’ospedale Immacolata di Sapri. In maniera tale da riuscire ad assicurare un servizio ottimale e cercare di colmare quei vuoti di organico ai quali da tempo fanno fronte i professionisti presenti all’interno dell’Immacolata».

Per quanto riguarda le misure da adottare per incentivare l’arrivo di medici e specialisti anche negli ospedali cosiddetti di frontiera come l’Immacolata è stata tracciata una linea ben precisa. «I contratti sono collettivi su scala nazionale non prevedono benefit particolari  – ha poi aggiunto Sosto  – però parlando con i Sindaci si può pensare di incentivare l’arrivo dei medici attraverso dei benefit che la comunità può mettere a disposizione di coloro che scelgono di lavorare in questa struttura ospedaliera. Come ad esempio la messa a disposizione da parte della conferenza dei Sindaci di una abitazione».

Non è mancato da parte del Direttore Sosto un plauso a tutte le professionalità all’interno della struttura ospedaliera e alla direzione sanitaria per il lavoro profuso negli ultimi periodi e per lo spirito di appartenenza ai luoghi dimostrato da tutti. Un incontro dunque proficuo come sottolineato anche dal Direttore Sanitario Antonio Claudio Mondelli che ha parlato di un «percorso concordato con i Sindaci da condividere a stretto giro soprattutto per far fronte alle esigenze che arrivano dalle strutture di emergenza presenti sul territorio».

Una mattinata dunque all’insegna della produttività segnata da un nuovo incontro con il professore dell’Istituto Pascale Paolo Ascierto in visita all’Immacolata per mettere a punto tutte le linee necessarie affinché la struttura ospedaliera del Golfo di Policastro rientra nella rete oncologica dell’Istituto Pascale di Napoli. 

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