Strage di sangue: spara la moglie e si uccide. Sindaco: «Vita del bambino rovinata»

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Strage di sangue: spara la moglie e si uccide. Sindaco: «Vita del bambino rovinata»

Le ha sparato e poi ha rivolto l’arma contro se stesso: sia l’uomo che la donna, ricoverati in condizioni gravissime, sono morti poco fa. I due erano sposati ma in fase di separazione. Il fatto è avvenuto all’esterno del Club Fiore, impianto sportivo di Campigliano, frazione di Giffoni Valle Piana alle porte del Cilento. 

A caldo il commento del sindaco della cittadina del ‘Giffoni Film festival’, Paolo Russomando, al giornaledelcilento.it: «E’ sconcertante per come è accaduta la cosa. Dalle notizie che so io, molto sommarie, – afferma il primo cittadino – c’era il bambino che doveva fare una gara di nuoto ed era stato accompagnato in piscina dalla mamma. Il papà ha chiamato fuori la moglie e in modo terribile ha proceduto a fare questo atto criminoso. Che si può dire rispetto a questa situazione che si è verificata – conclude Russomando – è un dispiacere grande perchè non solo penso siano rovinate le loro vite, ma anche la vita del povero bambino».

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