Una metropolitana leggera per collegare i comuni della Piana del Sele

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Una metropolitana leggera per collegare i comuni della Piana del Sele

«Questo è il primo passo per annodare la Piana del Sele in uno snodo di interessi di area vasta. Credo che la regione sosterrà economicamente l’intero intervento di area vasta. Sono sempre convinto che la cooperazione fra i territori è il futuro per continuare a garantire i servizi ai cittadini». Così il sindaco di Bellizzi, Mimmo Volpe, a margine dell’incontro avuto oggi con i colleghi di Battipaglia e Eboli e con il presidente della commissione regionale Trasporti e Infrastrutture Luca Cascone. Oggetto del tavolo «La Piana del Sele quale baricentro della mobilità a sud di Salerno» e lo sviluppo del sistema dei trasporti in conseguenza del prolungamento della metropolitana di Salerno fino alla Piana del Sele. Un intervento, questo, necessario anche in vista dello sviluppo del sistema aeroportuale regionale, grazie al prolungamento del collegamento ferroviario Arechi-Aeroporto, e di quello turistico.

«Per il completamento del servizio locale della metropolitana leggera di Salerno – spiega una nota dei sindaci -, manca l’ultimo tronco, la tratta compresa tra Pontecagnano aeroporto e i comuni della Piana, Bellizzi, Battipaglia e Eboli; il proseguimento e completamento della linea leggera di metropolitana fino a questi comuni costituisce un’opera di particolare importanza, un anello fondamentale nel sistema integrato dei trasporti locale-regionale, unitamente all’ampliamento in corso dell’aeroporto di Pontecagnano-Salerno. Vista la necessità degli abitanti della Piana del Sele e del Sud della Provincia, la necessità di tanti giovani studenti e lavoratori di avere maggiori possibilità per raggiungere il capoluogo di Provincia e l’infrastruttura aeroportuale, andremo ad una riorganizzazione del sistema della mobilita’ su ferro mediante la destinazione della linea della metropolitana di Salerno fino a sud, passando dall’aeroporto di Pontecagnano fino alla Piana del Sele con fermate a Bellizzi, Battipaglia e Eboli».

«Questa opera – spiegano i primi cittadini di Battipaglia, Bellizzi ed Eboli – diminuirà notevolmente il traffico cittadino e extraurbano, con notevoli ricadute ottimali sull’ambiente e sui tempi di percorrenza, potenziando il bacino di utenza verso l’aeroporto. Da qui la richiesta di estendere il provvedimento fino ai nostri Comuni».

L’appello è rivolto alla Regione Campania e al governatore De Luca per ampliare il servizio che non può non coinvolgere una realtà così importante della provincia di Salerno come la Piana del Sele, pianificando la prossima programmazione comunitaria con le fermate a sud, coinvolgendo Bellizzi, Battipaglia ed Eboli. Questo patto tra sindaci sarà tramutato in atto deliberativo congiunto dei tre comuni richiedendo ufficialmente il servizio di Metropolitana leggera.

«Dall’incontro di questa mattina, è emerso certamente che c’è la volontà da parte dei sindaci e della Regione Campania, con il presidente della commissione regionale di potenziare la mobilita’ della Piana del Sele. Eboli – dichiara il sindaco Massimo Cariello – è stata indicata come il punto di arrivo della metropolitana. La nostra città rappresenta la porta d’ingresso per la Lucania, anche in considerazione del fatto che i lavori sono già partiti e che saranno ultimati nel giro di due anni, da parte delle ferrovie dello stato. Sara’ potenziato tutto il tratto ferroviario da Eboli fino in Basilicata. Inoltre ci saranno ben tre binari. Infine altro risultato molto importante è che la stazione cambierà volto, avremo maggiori servizi e la riqualificazione delle aree esterne».

Per Cecilia Francese, primo cittadino di Battipaglia, nell’incontro di oggi «si è discusso di metropolitana, di freccia rossa e di quanto sia possibile fare in termini di area vasta, crescita del territorio e mobilità. Ringrazio il presidente Cascone che ci ha rassicurato rispetto al da farsi. Questo patto stretto stamattina tra noi sindaci sarà presto tramutato in atto deliberativo congiunto per richiedere ufficialmente il servizio di metropolitana Leggera. La riqualificazione del territorio in termini di mobilità è un servizio reso agli studenti, ai lavoratori e all’intera comunità. Pensiamo ad andare avanti con atti concreti per il futuro dei nostri territori».

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