Vibonati, il giorno dopo la tromba d’aria si contano i danni
| di Marianna Vallone
Il giorno dopo la violenta tromba d’aria, che si è abbattuta ieri su Vibonati e Villammare, si fa la conta dei danni e si rimettono a posto i pezzi di vita per una comunità che ancora una volta deve fare i conti con il maltempo e la distruzione. Tra le zone più colpite c’è Corso Italia e le strade adiacenti nella frazione Villammare, il complesso residenziale “Le Ginestre” che si sviluppa principalmente su Via delle Genziane.
La tromba d’aria durata pochissimi minuti che ieri si è abbattuta sul golfo di Policastro e Villammare ha danneggiato anche il resort Petrasia sulla statale in direzione Sapri. La furia del vento ha rotto le vetrate del bistrot, spazzato via tutti gli arredi della piscina, abbattuto gli ulivi nel giardino, spazzato via le recinzioni e le attrezzature del parco sportivo. Vetrate rotte e tetti divelti anche in diverse abitazioni private a Villammare.
Numerosi gli interventi delle squadre dei Vigili del Fuoco anche con autoscala per la messa in sicurezza dei dissesti statici (prevalentemente tetti divelti), e della rimozione degli alberi caduti. Sono due gli alberi di grandi dimensioni caduti in pieno lungomare a Villammare, occupando il manto stradale e travolgendo uno scooter in sosta e l’insegna di un negozio nei pressi della Chiesa. Ma anche altri alberi, più piccoli, sono caduti nella zona. In contrada San Giocondo è caduto un traliccio dell’Enel.
«Stiamo affrontando, man mano, le innumerevoli emergenze presenti sul territorio. – spiega l’amministrazione comunale guidata da Manuel Borrelli – Un ringraziamento al distaccamento dei Vigili del Fuoco di Policastro che da ieri è corso in aiuto alla nostra cittadinanza».
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