Vallo della Lucania: turismo rurale, le aziende del Gal Cilento Regeneratio puntano sui prodotti a chilometro zero

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Vallo della Lucania: turismo rurale, le aziende del Gal Cilento Regeneratio puntano sui prodotti a chilometro zero

Se il turismo rurale in passato era un’offerta in più rispetto alle attrazioni rappresentate dal mare e dalle risorse culturali, oggi è diventato a sua volta una delle principali attrazioni turistiche in zone come il Cilento. E’ questo uno dei principali messaggi che il Gal Cilento Regeneratio sta lanciando in questi giorni attraverso la sua partecipazione a Risthotel, il workshop tra i produttori delle tipicità agroalimentari, delle attrezzature e dei servizi e le aziende della ristorazione e della ricettività alberghiera, in corso dal 2 al 4 marzo presso i padiglioni espositivi delle Fiere di Vallo- Vallo della Lucania.
La partecipazione del Gal a Risthotel, in sintonia con l’obiettivo del salone (che è quello di stimolare la cosiddetta “filiera corta”) intende aumentare le opportunità di offerta di prodotti locali e di qualità dei 38 comuni dell’area Gal, favorire la conoscenza dei prodotti cilentani e delle loro caratteristiche, favorire il consumo in zona delle produzioni locali, anche con lo scopo di ridurre l’impatto ambientale dei trasporti e migliorare il consumo stagionale dei prodotti (cosidetti prodotti a km 0), favorire il mantenimento di produzioni localmente importanti specialmente nei territori più marginali quali possibili fattori di attrazione, aumentare il flusso di turismo “sostenibile e rigenerativo” verso le zone rurali e i loro mercati e punti vendita, incentivando indirettamente tutte le attività degli altri settori produttivi presenti, favorire intese commerciali di filiera fra tutti i soggetti interessati.
Le aziende del territorio del Gal presenti al Risthotel sono l’Azienda Polito, 100% Italia International Trade, La Dispensa di Rosanna srl, Il fusillo di Felitto, l’Azienda Scairato di Castel San Lorenzo e l’Azienda Agricola Colline Pellaresi.

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