Vallo della Lucania, metanizzazione nel Cilento: Aloia sollecita Caldoro

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Vallo della Lucania, metanizzazione nel Cilento: Aloia sollecita Caldoro

Il sindaco di Vallo della Lucania, Antonio Aloia, ha inviato una lettera al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, ricordando gli impegni assunti dalla Regione Campania nella riunione del 24 febbraio a Roma. Nella missiva il primo cittadino sottolinea l’importanza dell’installazione della rete del gas nel Mezzogiorno. Il testo integrale della lettera:

Il.mo Sig. Presidente,
la presente lettera per ricordare alla Sua gentile attenzione, come già ho fatto in altre occasioni, il problema annoso della metanizzazione del Cilento. A tale riguardo corre l’obbligo istituzionale di ricordare alla Sua persona quelli che sono stati i passaggi significativi effettuati nell’ultimo periodo. Con la Nota prot. 1815 del 20 febbraio 2015 inviata dal sottoscritto al MISE, alla Presidenza della Regione Campania e all’Ente Parco Nazionale del Cilento, in vista della Riunione che la sottosegretaria Vicari aveva convocato a Roma per il successivo 25 febbraio, mettevo in evidenza i limiti della delibera CIPE n. 5 del 28 gennaio 2015 – ancora in corso di registrazione  – sia in ordine ai tempi di attuazione (almeno altri sei mesi da oggi per iniziare l’iter istruttorio dei progetti presentati nell’estate del 2013), sia in ordine a scelte di riduzione del contributo pubblico arbitrarie e non conformi alla L.147/2013.

Essendo noto da tempo che l’iniziativa di richiedere al legislatore il rifinanziamento della L.784/80 266/07 e successive era stato promosso con forza e continuità dai comuni dell’Accordo del Cilento per ottenere finalmente con L.147/2013 quelle risorse che erano state stanziate nel 2004 e poi mandate in perenzione per la caotica e non trasparente gestione ministeriale, nella Nota richiesi con forza anche che la Regione Campania prendesse le difese dei Comuni del proprio territorio e desse seriamente seguito ad un cofinanziamento che si rendeva indispensabile dopo la inspiegabile condotta della Snam Rete Gas che si ritirava dalla realizzazione di un’opera essenziale per il Cilento. Nella riunione del 24 febbraio u.s. a Roma, alla presenza Sua, del Sottosegretario S.Vicari, del dell’Assessore Romano, del Capo di Gabinetto avv. Del Gaizo, del Direttore Generale ing. Terlizzese, e dei Sindaci dei territori da metanizzare, si concluse che:

– la Regione Campania avrebbe contribuito da subito, come da Lei pubblicamente dichiarato, con un proprio cofinanziamento pubblico (ex L.R. 1/2012, L.R. 16/2014) al completamento del Programma di metanizzazione del mezzogiorno per i Comuni del Parco Nazionale del Cilento – “Programma di Metanizzazione del Cilento“ – per gli interventi essenziali al fine di garantire l’alimentazione dei Punti Riconsegna Gas e le reti di distribuzione dei Comuni programmati per il periodo 2015 2018

– Il MI.S.E. a seguito della pubblicazione della Delibera n. 5 CIPE del 28 gennaio 2015 che assoggetta l’erogazione dei contributi ad una disponibilità annuale di 20 milioni di euro anno avrebbe provveduto ad impegnare i fondi per i Comuni del Cilento dal 2017 in poi (cofinanziamento pubblico MI.S.E. ex Legge 147/2013)

Certo che manterrà gli impegni assunti, Le chiedo, prima che finisca il termine utile di questa Sua prima legislatura stabilito a norma di legge per il 15 aprile p.v., di poter provvedere con apposita delibera della Giunta Regionale a definire in maniera concreta  gli impegni finanziari e i relativi capitoli di spesa che la Regione Campania intende assumersi per contribuire alla realizzazione di un sogno, che speriamo diventi realtà, la metanizzazione del Cilento. Conosco bene il Suo impegno a voler risolvere i problemi che attanagliano tutti i cittadini campani, in particolare coloro che vivono in periferia, pertanto sono certo che le Nostre Comunità, entro la prossima settimana, potranno gioire per aver raggiunto un altro importante traguardo, grazie al Suo Prezioso impegno e contributo.

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