A seguito di una delibera di giunta, il Comune di Roccadaspide ha stipulato una convenzione con Enel Energia spa, che sarà attiva dal prossimo gennaio. L’iniziativa rientra nel programma dell’amministrazione retta da Girolamo Auricchio teso a fornire ai cittadini il maggior numero di servizi.
“Non era affatto il sindaco che è stato e continua ad essere dipinto dai media!”: così un nostro lettore, Giovanni Di Matteo, commenta su Facebook l’articolo comparso sul Giornale Del Cilento il 3 Dicembre, “Mastrogiovanni, l’ennesima vittima sacrificata al protagonismo… come Sara Scazzi!”. “Mi dispiace per la morte di Mastrogiovanni ma il TSO indubbiamente era d’obbligo”.
Così il Partito Democratico Perdifumo intitola una missiva rivolta in particolare ai giovani che non si interessano di politica: “Non c’è nessun tipo di interesse verso la politica, i giovani bivaccano nei bar ed i più grandi attaccati ad una peroni, tra un sorso e l’altro, giocano a carte”.
Il consigliere Donato Pica scrive all’ANAS compartimento di Napoli e Salerno per denunciare la pericolosità del manto stradale nel territorio del Vallo di Diano. Ieri il giornaledelcilento ha pubblicato un articolo in merito. La foto di quest’articolo è stata fornita da una nostra cronista.
Sul ‘Foglio’ Barbara Palombelli risponde stizzita ai giovani espatriati senza lavoro e diritti. Rivendica il sessantotto e dice di non avere sensi di colpa. Ecco la risposta.
La risposta a De Luca, sindaco di Salerno sul pedaggio dell’A3 che, ricordiamo ai lettori, di primaria importanza per il Cilento e Vallo di Diano. Cirielli risponde alla provocazione di De Luca pubblicata dal giornaledelcilento.it ieri.
La Giovane Italia Vallo di Diano esprime particolare soddisfazione per i recenti lavori di viabilità provinciale posti in atto nel comprensorio valdianese.
L’ufficiale di Governo è legittimato a porre in essere provvedimenti contingibili ed urgenti al fine di fronteggiare le esigenze che non possono essere affrontate usando gli ordinari mezzi apprestati dall’ordinamento giuridico.
Un assiduo lettore indignato dall’ordine del giorno dei lavori che è stato presentato alla convocazione del Consiglio Comunale di Camerota. In questa lettera l’appello a Bortone, sindaco di Camerota, a cui il lettore pone una domanda precisa: “Intitoliamo allora una strada a don Francesco Crispino. E perché?.”
Palco è l’acronimo di “prodotti a lunga conservazione”, il programma televisivo dell’emittente Telecolore di Salerno, dedicato alla cultura. Conversazione sul tema: alimentazione dal passato al presente. In studio la nostra giornalista Marisa Russo.
Perchè la Vita non muoia. Far sì che cada il silenzio su una vita distrutta dalla stupidità e dall’irresponsabile prepotenza altrui significa impedire che quel sacrificio produca frutto per la difesa della vita.
La Protezione civile della Regione Campania informa che, a partire da questa notte e per tutta la giornata di domani, si prevede un ulteriore peggioramento delle condizioni del tempo, con precipitazioni a carattere temporalesco sull’intero territorio regionale.
La Cassazione ha in pratica chiarito che, a differenza di quanto hanno decretato i giudici del Riesame, sussiste il concreto rischio di recidiva per i medici che hanno avuto in cura il maestro di Castelnuovo Cilento- deceduto a Vallo della Lucania dopo 82 ore di contenzione ininterrotta, in regime di Tso.
riceviamo e pubblichiamo Tre giorni per valorizzare il territorio della Valle del Calore e i suoi prodotti: è quanto è in programma nel centro storico di Roccadaspide a partire da […]
Le nuove strategie di sviluppo: certificazioni e diagnosi energetica. Un decreto ministeriale del 26 giugno 2009 introduce su tutto il territorio nazionale la Certificazione Energetica degli edifici. Fra le regioni che devono seguire questa normativa, ancora prive di propria legislazione, c’è la Campania.
I genitori di Ilaria Adinolfi in una lettera ringraziano tutte le forze dell’ordine che hanno contribuito al ritrovamento della piccola, evitando che la vicenda divenisse una brutta storia. Invece hanno fatto si che divenisse una storia a lieto fine.
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Il giornale del Cilento ha sbagliato. Questo articolo è frutto del lavoro di un giornalista, Mazzetta (http://mazzetta.splinder.com/post/23418158/per-evitare-la-rivolta-linps-nasconde-ai-precari-la-verita-sulle-pensioni) mentre è stato pubblicato su questo giornale a firma di un nostro redattore. Ce ne scusiamo pubblicamente con l’autore riconoscendo davanti ai lettori un nostro grave errore
Questa manifestazione ha inteso “unire tutti” per l’adozione di strategie e soluzioni condivise. Amministratori, cittadini di ogni ordine e grado, uniti per il raggiungimento di un impegno civile, duraturo e continuo, teso unicamente alla risoluzione dei tanti problemi che attanagliano le nostre comunità.
“Il vicesindaco Pisani sta utilizzando la morte del compianto sindaco per una martellante campagna di marketing di promozione sia personale che del suo comune continuando un errore che è stato del suo sindaco: il marketing non può sostituire la buona e sana politica”.
Il 5 Ottobre, ad un mese dal brutale assassinio del sindaco cilentano, avevamo pubblicato un editoriale alla sua memoria. Ora arriva una riflessione da parte di un nostro lettore, Crispino Alfredo Meola: “Se Angelo Vassallo è morto perché ha detto di no, tutti gli altri sono vivi perche non hanno detto di NO! Non è così?”.
Un mese fa veniva assassinato Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, con nove colpi di pistola in un brutale attentato. Ad un mese esatto dalla sua scomparsa ripercorriamo le tappe di questa tragedia con tutti gli articoli pubblicati fino ad oggi.
“Non possiamo non accogliere favorevolmente l’idea di Cirielli di costituirsi in regione autonoma, fatto che avrebbe inevitabilmente ricadute positive per il nostro territorio, trovandosi in maggiore prossimità rispetto ai centri decisionali importanti, oltre che godere dei vantaggi del federalismo fiscale, dal momento che oggi Salerno dà a Napoli risorse per 100 ricevendone 60”.
Cesare Festa, sindaco di Pisciotta parla al presente, come se Vassallo non fosse mai morto, e si indigna sui «Se l’andava cercando» che si fanno sempre più incessanti in paese. «Angelo non se l’è cercata: forse non ha capito il pericolo», afferma, «Piuttosto l’unica cosa che spero è che la sua morte serva a far capire che non devono lasciarci soli. Non è Angelo che vuole fare l’eroe: è lo Stato che non lo protegge».
“Avverto molto forte il calore e la vicinanza delle persone che mi scrivono messaggi, parole di stima e di affetto. Ogni giorno qualcosa mi parla di lui. Anche il Capo dello Stato ha citato Angelo come esempio in occasione dell’apertura dell’anno scolastico. L’unico che non ha detto nulla è stato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi”.
Il “Paestum Festival” ed il “Napoli Teatro Festival Italia” alla Milano Fashion Week con uno stralcio dello spettacolo “Le sacre du Printemps” del noto coreografo brasiliano Ismael Ivo, la cui prima mondiale si è tenuta al Teatro dei Templi di Paestum il 16 luglio
Si tenta di mischiare le carte per indurre nel lettore un senso di angoscia e disorientamento? “Che c’azzecca” (come direbbe qualcuno) il federalismo e la seccessione nazionali con l’aspirazione di un popolo ad autodeterminarsi sul proprio territorio?
Per fortuna solo spavento per gli automobilisti che percorrevano l’autostrada A3 direzione nord, ieri alle 12.30 circa un autoarticolato carico di fieno si è ribaltato sulla carreggiata in un tratto autostradale a 3 corsie. L’autista illeso e nessuno coinvolto nell’incidente. Le cause sono ancora da accertare.
«Siamo in grado di assicurare tre milioni di passeggeri annui nell’arco di quattro anni»: lo scrive in una lettera la compagnia aerea irlandese Ryanair ai vertici del Consorzio proprietario del Costa d’Amalfi , confermando così l’interesse per lo scalo picentino.
Intanto il caso Vassallo è approdato alla Camera con un intervento del sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano, per il quale «Il sindaco di Pollica molto probabilmente conosceva il suo assassino». Mantovano ha ribadito che allo stato delle indagini «le piste investigative seguite sono più di una»