Domenica l’oasi dell’Alento diventa Camelot per la “Festa medievale con re Artù”

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Domenica l’oasi dell’Alento diventa Camelot per la “Festa medievale con re Artù”

Si tratta di una splendida animazione per i bambini che prevede la realizzazione di laboratori creativi, con tanto di cerimonia di investitura, favola animata su re Artù e i cavalieri e una grande parata medievale. Intanto, il parco verde attrezzato che costeggia il grande lago, per tutto il mese di luglio, è accessibile oltre alla domenica anche il sabato pomeriggio, a partire dalle ore 18,30, con l’evento “Bici in libertà”. I visitatori potranno usufruire, infatti, di una bici gratis per fare un’escursione guidata ai laghetti dell’oasi, osservando il patrimonio della biodiversità, magari avvistando anche la lontra che vive in queste acque. Per partecipare all’iniziativa è necessaria, però, la prenotazione che può essere effettuata fino ad esaurimento delle bici a disposizione .
Sia il sabato che la domenica, inoltre, si potranno fare visite guidate alla diga e ai sistemi di monitoraggio, solcare il grande lago a bordo del battello, scoprire i percorsi guidati dell’oasi, noleggiare mountain bike, praticare il tiro con l’arco con l’aiuto di un istruttore qualificato, fare birdwatching e pic-nic nelle aree attrezzate.
È attivo anche il punto ristoro, dove si potranno gustare tanti buoni piatti della dieta mediterranea. Gadget, magliette e ricordi si troveranno, invece, nello shop allestito all’interno della struttura. E per informarsi su tutti gli eventi in programma c’è il gruppo “Oasi Alento” su Facebook.
Ogni venerdì mattina fino al 12 settembre farà tappa nell’oasi anche il bus turistico “City Sightseeing” nell’ambito del progetto “Naturalmente Cilento”. Fortemente voluto dal Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e finanziato dalla Regione Campania con il Pon 2007-13, l’iniziativa prevede un insieme di azioni finalizzate a valorizzare e promuovere l’immagine dell’area protetta sui mercati nazionali ed internazionali, puntando sui segmenti del turismo naturalistico e culturale, in una logica di offerta integrata.
L’obiettivo è colmare il gap, ancor oggi esistente, tra la fascia costiera e le aree interne sia in termini di sviluppo socioeconomico che di valorizzazione. Soggetto attuatore la City Sighseeing Napoli, che ha progettato 18 itinerari per portare i turisti alla scoperta del cuore verde del Cilento, dei suoi borghi ricchi di storia e della sua grande tradizione enogastronomica. Non poteva mancare la tappa all’oasi Alento, splendido esempio di un territorio dal patrimonio paesaggistico immenso, in un percorso dedicato proprio all’energia dell’acqua, che ogni venerdì toccherà Paestum, Agropoli, l’oasi dell’Alento, Sessa Cilento e Perito.

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