La Terza Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate.

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La Terza Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate.

Dopo il grande successo della scorsa edizione, ritorna a grande richiesta il “trenotrekkingferroviario” sulla “Sicignano-Lagonegro” (quest’anno sul diverso percorso da Auletta a Pertosa) organizzato, come sempre, dalla Sezione di Salerno del Club Alpino Italiano , che fin dal 1995 organizza escursioni lungo questa tratta ferroviaria “temporaneamente chiusa all’esercizio” ormai dal lontano 1987. Per i 110 viaggiatori che si sono tempestivamente prenotati, si preannuncia
particolarmente ricco e accattivante il programma di domenica 7 marzo, in occasione della Terza Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate.
L’appuntamento è alle ore 9,15 alla stazione ferroviaria di Salerno, da dove con un treno ”Minuetto” appositamente prenotato dal Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano si partirà alle 9,40 alla volta di Buccino, sulla linea per Potenza. Nell’ora di viaggio in treno a tutti gli escursionisti verranno serviti i deliziosi dolci artigianali di Magà, il famoso “laboratorio di resistenza dolciaria” di Avellino … ma non solo. Ai sostenitori dell’iniziativa si è, infatti, aggiunto quest’anno il Rotary Club “Sala Consilina – Vallo di Diano” che, con l’intento di far meglio conoscere le tradizioni di quest’area interna del Salernitano, d’intesa con la casa editrice Rubbettino offrirà a ciascun nucleo familiare, o singolo viaggiatore, una copia del bellissimo libro dell’antropologo Giuseppe Colitti “L’anello della memoria. Il ciclo dell’anno nei luoghi e nei riti di un paese del Sud”.
Scesi dal treno a Buccino, a bordo di pullman GT gli escursionisti raggiungeranno la vicina Auletta dove troveranno la calda accoglienza delle Amministrazioni locali – la Comunità Montana “Tanagro-Alto e Medio Sele” ed i Comuni di Auletta, Pertosa e Polla – che stanno collaborando per la migliore riuscita della manifestazione,ivi compresa la pulizia della sede ferroviaria. Alle 11,45 partirà il favoloso trekking di due ore lungo i circa 6 chilometri di strada ferrata dalla stazione di Auletta (al
Km 16+355) alla Stazione di Pertosa (al Km 22+148), con l’emozione del passaggio in galleria e su spettacolari ponti, tra i quali vale la pena menzionare quello che con trenta arcate aggira, a mo’ d’abbraccio, la piccola graziosa “Valle del Lontrano”. Per motivi di sicurezza l’accesso al trekking è stato consentito da Rete Ferroviaria Italiana solo a quanti, previamente registratisi presso la Sezione CAI di Salerno, si affideranno alla guida congiunta degli accompagnatori CAI e dello stesso personale RFI presente sul posto (lo scorso anno furono in tutto ben 180!). Pur non essendoci particolari difficoltà (T, facile) – tanto da suggerire la presenza anche dei ragazzi – è d’obbligo la dotazione personale d’idoneo abbigliamento da trekking in montagna e di una torcia a pile, mentre sono vivamente consigliati i bastoncini ed i guanti a protezione delle mani. Lasciata la ferrovia a Pertosa, per breve sentiero gli escursionisti raggiungeranno in venti minuti la sottostante zona delle Grotte dell’Angelo dove, quanti saranno giunti in treno da Salerno, potranno ampiamente ricaricarsi in trattoria con un ricco piatto di pasta e fagioli accompagnato da bruschetta e vino … a volontà!
Nel pomeriggio, dopo l’esibizione del rinomato Gruppo Folk di Polla, sempre per quanti avranno viaggiato in treno da Salerno è prevista la partecipazione a scelta ad uno dei seguenti tre laboratori (durata circa 2 ore) organizzati per l’occasione dalla Fondazione MidA:
1) La tintura vegetale con piante del Cilento e Vallo di Diano;
2) Che pianta è? Guida all’identificazione delle piante con le chiavi dicotomiche;
3) Il gusto. Minicorso di assaggio dei prodotti locali: l’olio e il carciofo. In alternativa ci sarà la visita guidata alle stupende Grotte dell’Angelo, con il suggestivo ingresso in
barcone.
Alle 18,30 ripartenza in pullman GT dal Piazzale delle Grotte alla volta della Stazione di Buccino, dove alle 19,07 si risalirà sul treno, proveniente da Potenza, per far ritorno a Salerno alle 20,10 (comode coincidenze, sia al mattino che alla sera, da e per Napoli). Per la particolarità dell’evento, Giovanni Padovani, direttore della Rivista di cultura alpina “Giovane Montagna” ha concesso agli organi d’informazione la possibiltà di riprendere, dal n. 4/2009, il racconto di Antonello Sica “Piccolo
mondo ferroviario”, che descrive le emozioni proprio di questo particolarissimo trekking su binari abbandonati

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