Caso Mingardo, il Consorzio Turistico Cilento alza la voce. «Situazione drammatica»

Riceviamo in redazione una mail del Consorzio Turistico Cilento che tratta la questione del dissesto della strada provinciale che collega Marina di Camerota con Paliuro. Il presidente del Consorzio, Giuseppe Volpe, ha preso molto a cuore questa situazione e mediante una lettera ha contattato i diversi enti interessati: la Regione Campania, la Provincia di Salerno, l’Autorità Regionale di Bacino sinistra Sele e logicamente il Comune di Camerota.

Di seguito pubblichiamo in modo integrale la lettera:

Oggetto: Dissesto strada provinciale Palinuro-Marina di Camerota nel tratto zona spiaggia Mingardo

Come è ben noto dalle cronache, le forti mareggiate che hanno interessato negli ultimi giorni il litorale cilentano hanno provocato ovunque dissesti e gravi danni alle infrastrutture. In particolare la strada provinciale che collega Palinuro a Marina di Camerota, che è anche l’accesso principale per arrivare proprio a Marina di Camerota, è stata gravemente danneggiata nel tratto che costeggia la spiaggia Mingardo, dove il moto ondoso ha eroso quasi tutto l’arenile dissestando il rilevato stradale, che risulta attualmente svuotato del riempimento lasciando pericolosamente nel vuoto il manto bituminoso.
L’azione erosiva del mare in questo specifico tratto litoraneo è ormai notoria, tanto è che il Piano Stralcio Erosione Costiera lo classifica come zona a Rischio Erosione molto elevato, ma la situazione con le ultime mareggiate si è improvvisamente aggravata tanto da compromettere definitivamente l’importante arteria stradale.
Pensiamo sia inutile sottolineare l’importanza della strada in questione, che costituisce l’accesso principale a Marina di Camerota, essendo quindi infrastruttura fondamentale per la sopravvivenza economica e sociale dell’intera cittadinanza.

E’ chiara anche la fondamentale importanza che la strada ha per il settore turistico, soprattutto adesso che la stagione turistica è alle porte con i primi flussi (soprattutto stranieri) che già arrivano a Marina di Camerota soprattutto a mezzo di autobus GT.
La situazione è veramente ad alto rischio, mettendo a repentaglio tutta l’economia della zona (Marina di Camerota costituisce una delle maggiori località turistiche regionali e vive quasi esclusivamente solo di Turismo), ma anche l’incolumità di persone e cose.
Alla luce di quanto detto si chiede un intervento di somma urgenza per la messa in sicurezza del tratto stradale danneggiato, provvedendo al riempimento del rilevato stradale svuotato ed alla sua protezione collocando sul lato mare idonea scogliera in massi naturali. A tal proposito si vuole segnalare che a monte del rilevato stradale vi sono già alcuni massi naturali, frutto del disgaggio effettuato lo scorso anno per la bonifica del costone roccioso che si era in stabilizzato, che potrebbero quindi essere utilizzati a tal scopo. Il nostro appello è accorato e diretto, perché la drammaticità della situazione richiede un intervento immediato e di veloce esecuzione, visto che ormai la stagione turistica è alle porte ed è impensabile realizzare i lavori a stagione in corso.

Gli imprenditori turistici voglio essere fiduciosi nella capacità delle Istituzioni Pubbliche di essere presenti in questi difficili momenti risolvendone le problematiche, dando la piena disponibilità del Consorzio a supportare la necessaria azione amministrativa
Certi di un immediato riscontro porgiamo cordiali saluti.

Camerota, 18.04.2012                                                                     Il Presidente
                                                                                                 A. Giuseppe Volpe

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